Perché la vita torni a sorriderti
In concreto, attraverso questo metodo vengono identificati e affrontati i ricordi non elaborati che sono alla base di pressoché tutte le forme di psicopatologia e disagio, poiché da essi si creerebbero i modelli operativi interni disfunzionali che sostengono tale disagio.
La ricerca in EMDR dimostra che se a questi ricordi, cui si torna nel contesto terapeutico, si accompagnano movimenti oculari specifici, questi movimenti sono in grado di portare a una desensibilizzazione e ad una elaborazione del trauma.
Ciò che avviene durante l’elaborazione è sorprendente: il ricordo si allontana e si comincia a vedere in modo nuovo, come in un film in cui si è allo stesso tempo protagonista e spettatore. L’evento si riconnette al presente in una nuova prospettiva, facendo sempre meno male per via della parallela desensibilizzazione.